La schiuma della memoria

Qui si parla innanzitutto di un romanzo, uscito nel novembre del 2010 presso le edizioni Montag di Tolentino.
Il titolo è La schiuma della memoria e l'ho scritto io.
Poi si parla e si scrive di altre cose, di fotografie e di film, di libri letti e di teatro, di teatroterapia e di paesaggio. E di altro ancora. L'intenzione è comunque quella di raccordare la memoria con l'attualità per ritrovare il senso perduto degli eventi e per non dimenticare personaggi che con le loro vite hanno scritto pagine di storia non solo privata, ma anche collettiva. Molti di essi sono i miei riferimenti culturali e di valore. Il romanzo stesso dialoga con questi contenuti, in modo dinamico, in costante evoluzione, perché la memoria non è cristallizzazione ma è senso e significato. Mi piacerebbe che la lettura del blog desse anche il piacere della scoperta e di un punto di vista sul mondo spostato dalla norma, in qualche modo sorprendente. Buona lettura.

martedì 3 gennaio 2012

Dall'anno vecchio a quello nuovo

Si è chiuso un anno per me molto difficile, soprattutto alla luce degli ultimi avvenimenti che mi riguardano.
Molto dolore, molta rabbia.
Non mi va di parlarne qui, perché non considero, non ho mai considerato questo blog come uno sfogatoio o come un'occasione per mettermi in mostra.
Certo non riuscivo più a scrivere, ora l'intenzione è quella di tornare a farlo, per chi avrà la pazienza e la voglia di seguirmi, ancora una volta.
L'anno nuovo può costituire un'occasione di riflessione, di recupero di certe cose a cui teniamo e che abbiamo trascurato, ma anche l'occasione per aprire nuove possibilità, nuovi spazi.
Buon tempo e buona vita a tutti
mattia

Nessun commento: