Giuseppe Pinelli nacque il 21 ottobre 1925 (oggi sarebbe il suo 85°compleanno).
Ferroviere anarchico, vittima sacrificale e capro espiatorio delle indagini sulla strage di Piazza Fontana a Milano, nel 1969.
Arrestato con l'accusa di avere messo la bomba, fu interrogato dal commissario Calabresi e cadde da una finestra del quarto piano della questura il 15 dicembre del 1969 (prima si disse che si era suicidato, poi che era caduto per un malore "attivo", secondo la versione ufficiale). Ora se qualcuno mi sapesse spiegare che cosa sia un malore attivo, io ne sarei felice e cercherei di evitarlo per il resto dei miei giorni (non il qualcuno che me lo spiega, ma il malore attivo...).
La strage di Piazza Fontana passò poi alla storia come strage di Stato, compiuta da fascisti in collaborazione con apparati deviati dello Stato (altrimenti che strage di Stato sarebbe, ditemelo un po' voi).
Buon 21 ottobre a tutti quanti.
Mattia
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