La schiuma della memoria

Qui si parla innanzitutto di un romanzo, uscito nel novembre del 2010 presso le edizioni Montag di Tolentino.
Il titolo è La schiuma della memoria e l'ho scritto io.
Poi si parla e si scrive di altre cose, di fotografie e di film, di libri letti e di teatro, di teatroterapia e di paesaggio. E di altro ancora. L'intenzione è comunque quella di raccordare la memoria con l'attualità per ritrovare il senso perduto degli eventi e per non dimenticare personaggi che con le loro vite hanno scritto pagine di storia non solo privata, ma anche collettiva. Molti di essi sono i miei riferimenti culturali e di valore. Il romanzo stesso dialoga con questi contenuti, in modo dinamico, in costante evoluzione, perché la memoria non è cristallizzazione ma è senso e significato. Mi piacerebbe che la lettura del blog desse anche il piacere della scoperta e di un punto di vista sul mondo spostato dalla norma, in qualche modo sorprendente. Buona lettura.

mercoledì 13 ottobre 2010

Le energie della terra

Carnac, Bretagna, luglio 2009

Sono malato da alcuni giorni, con febbre e una tosse fortissima che mi dà poca tregua soprattutto di notte, quasi completamente afono (diciamo che la mia voce somiglia a quella di un alce stonato; mai sentito? meglio così, vi assicuro).
Ma oggi sento che stanno tornando le mie forze e allora "invoco" qui le energie della terra a darmi una mano: i menhir scelti e disposti con misteriosa sapienza, la flora spontanea della brughiera, il bosco sullo sfondo.
Il risultato è un paesaggio bellissimo e silenzioso. Voglio ascoltare quel silenzio e ritrovare la mia voce.
Soprattutto la voce creativa, quella che ha concepito e realizzato La schiuma della memoria, il mio romanzo d'esordio, per il quale vi rimando all'apposita pagina.

E' una grande gioia vederne l'uscita, con una casa editrice seria e rigorosamente selettiva come Montag.
Buon tempo e buona vita a tutti voi.
Mattia, 13/10/2010

2 commenti:

Ali e Radici ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Ali e Radici ha detto...

Risonanze about ENERGIE DELLA TERRA...

aprile 2010

Ieri ho camminato fino al cuore del bosco con i compagni di teatro terapia.
Mattia ha chiesto al gruppo di danzare come dervisci sull'imbrunire.
Ho focalizzato un punto nello spazio circostante e, fissandolo saldamente, ho ruotato su me stessa fino a quando la luce della sera si è sciolta tutta nel buio.
Coi sensi, impressionati dalla vegetazione, ho percepito quanto la natura rigeneri e ispiri e metta ordine...
E' questa "l'innocenza primitiva", l'originario stato di purezza che teorizzava Rousseau?